Pascal Gallet, pianoforte
 
 un film di Clara Antonelli
 
 Un film composto su una partitura di battiti cardiaci, un'onda fluida dove l'opera di Liszt, luminosa e piena di energia, vibra all'unisono con il pianoforte, a sua volta mistico e visionario, di Pascal Gallet.
 BONUS: “Un sospiro” registrato sul pianoforte di Liszt del 1873 dalla fabbrica Steingraeber di Bayreuth. 
 
 1. Apertura
 2. Marcia solenne, trascrizione da Parsifal di Richard Wagner
 3. Spazzaneve
 4. 2a ballata
 5. Entr'acte (testo di Marie-Rose Carlié)
 6. Invocazione
 7. Ave Maria
 8. Pater Noster
 9. Armonie serali
 10. Un Sospiro

 Registrazione sonora effettuata nel refettorio dell'Abbaye de Fontmorigny il 21 e 22 giugno 2011.
 Immagini scattate nel soggiorno della fabbrica Steingraeber a Bayreuth e nel refettorio dell'Abbazia di Fontmorigny.
 
 Fretta :
 Pianista - Luglio/Agosto 2012 - SF: Questo DVD è sia un recital che un documentario. [.] si possono solo ammirare le magnifiche interpretazioni di due pianoforti Steingraeber. Pascal Gallet suona in particolare quello datato 1873 di proprietà di Liszt. Questi strumenti, quando suonati con tale padronanza della potenza e un uso così intelligente del pedale, diventano "fuori dall'ordinario". In effetti, come non crogiolarsi in bassi che suonano come organi e acuti altrettanto raffinati? Senza forzare il tocco, l'interprete fa cantare la sua tastiera, esprime la veemenza come le sfumature vellutate dell'Harmonie du Soir o della Seconda Ballata. Musicalmente un successo.